Sinossi breve
SIl 1 Giugno 1924 alla Johnson School, università economica di Franingham, si tiene la grande cerimonia delle lauree. Tutti gli studenti sognano la loro prossima carriera da economisti, commercialisti e notai. Tra loro, però, c’è una ragazza che ha in mente un futuro diverso.
Nei ruggenti anni ’20 in cui il femminismo sta prendendo piede e la figura della donna inizia ad acquisire il rispetto che merita, Daisy Grey sogna di diventare una cuoca. Nessuno studio commerciale, niente scartoffie da firmare: quello che vuole è lavorare ai fornelli di una sua locanda.
In soli cinque anni, lei e suo marito Kevin riescono finalmente a coronare il loro sogno inaugurando il “Dake House Inn” nella cittadina di Whitman, a pochi chilometri da Boston.
Il grande concorso di Kitty Jones, la speaker radiofonica più famosa d’America, arriva fino alle orecchie dei neo-sposi, che decidono di partecipare, con la speranza di vincere per far fronte alle tante spese della loro locanda.
È proprio in occasione di quel concorso che Daisy, per pura casualità, prepara dei biscotti davvero strani: non hanno il cacao al loro interno, bensì delle gocce di cioccolato che scrocchiano sotto i denti.
Daisy non sa che quella ricetta cambierà non solo le sorti del concorso e della sua locanda, ma diventerà un vero e proprio mito culinario.